giovedì 24 ottobre 2024

 Album dei ricordi in ordine sparso. 

7 agosto 2023. 

Sono a Verghereto dal sabato 5 agosto 2023. Sto sfogliando una delle riviste del babbo, che non ho mai buttato via: SCIENZA E VITA. 

Trovo un articolo interessante sulla dislessia che poi fotograferò. Un altro titolo colpisce la mia attenzione LIPU: il falchetto. Ed il mio pensiero corre:

A Verghereto in quella estate in cui lo zio Florindo, nel tracciare la strada per Montecoronaro, aveva trovato un nido con ben tre falchetti. 

Ebbe il pensiero di catturarli e portarli a casa. Dopo essersi consultato con lo zio Ferrante, insieme pensarono di collocarli nel suo scantinato nella loro nuova casa delle Poste. Noi bambini avevamo il permesso di entrarvi,


per aiutarli a mangiare. Nel frattempo crescevano fino ad essere dei falchetti rapaci, qual era la loro natura. Con disinvoltura porgevamo loro pezzi di fegato, di polmone che ci offriva gratuitamente Sergio Ambrogetti, il macellaio. Ma poi diventò sempre più pericoloso, perché i falchetti, che nel frattempo volavano su e giù nello scantinato spazioso, si avventavano sul cibo con violenza, mettendo a rischio di forti beccate alle nostre dita. 

E fu così, con nostro gran dispiacere, si decise ( decisero lo zio Florindo e lo zio Ferrante) di ridare loro la libertà. 

Fu una bella esperienza, sicuramente singolare.